Disponibile da venerdì 22 maggio in radio e su tutte le piattaforme digitali, la nuova versione de “Il senso di ogni cosa” (Fattoria del Moro distr. Believe) di Fabrizio Moro. Questa canzone, è un inno all’amore. Da sempre autentico, Fabrizio non ha mai nascosto le sue fragilità raccontando, attraverso le sue canzoni e senza troppa retorica, la sua visione della vita.
Il videoclip del brano, che vede per la prima volta Fabrizio Moro alla regia insieme ad Alessio De Leonardis, uscirà alle ore 14.00 dello stesso giorno, su YouTube preceduto da una premiere e, alle 21.00 Fabrizio sarà in diretta dal suo profilo instagram per interagire con i fan.
«Stare dall’altra parte della macchina da presa è da sempre stato il mio sogno - dichiara il cantautore romano . Ho chiesto a tutti miei fan di mandarmi una clip da 20 secondi della loro vita, che rappresentasse, in questo momento così complicato della nostra esistenza, l’espressione del loro Senso di ogni cosa.
Alessio ed io abbiamo visionato tutti i frammenti ricevuti, cercando di trovare quelli che ci coinvolgessero di più sia dal punto di vista “emotivo” che da quello qualitativo (angolazione di ripresa, luce, etc).
I video dei ragazzi - continua Fabrizio - si fondono con il mio playback, registrato di notte, in un stanza bianca, asettica. Ho scelto questa ambientazione perché le nostre vite, in questo momento in cui siamo costretti a rimanere a casa, sono esattamente così.
Nel videoclip, le luci entrano ad intermittenza da fuori, si aprono e si chiudono, come una sirena accesa, come se stesse accadendo qualcosa … Quasi come se il mondo fosse in pericolo » .
Attualmente Fabrizio Moro sta lavorando a un progetto discografico la cui uscita è prevista per l’autunno 2020.
Fabrizio Moro nasce a Roma il 9 aprile 1975. Studia all’Istituto per la cinematografia e la televisione “Roberto Rossellini” e impara a suonare la chitarra da autodidatta, affinando sempre di più la sua tecnica, tanto che a 15 anni scrive la sua prima canzone. La musica gli permette di vivere a pieno la dimensione della borgata, che per lui rappresenta una forza e non un impedimento: l’esperienza della “periferia urbana” fornisce l’ispirazione ai testi delle sue canzoni, dense di personaggi appartenenti a quella realtà. Per anni si esibisce live con numerose giovani band in locali e pub, presentando un repertorio rock inedito, insieme a brani dei Doors, Guns’n’Roses e U2.
Il 2000 segna la sua partecipazione al festival di Sanremo, nella sezione Nuove proposte, e l’uscita del suo album d’esordio, ‘Fabrizio Moro’. Il consenso del grande pubblico arriva però nel 2007, quando partecipa alla 57ª edizione del Festival di Sanremo con il brano ‘Pensa’, dedicato alle vittime della mafia, con cui vince nella categoria Giovani, aggiudicandosi anche il Premio della Critica Mia Martini. Nella stessa occasione, Moro vince anche il premio sala stampa e tv e, sempre nel 2007, riceve il premio “Lunezia” come miglior cantautore emergente.
Il 1° marzo 2007 esce l’album ‘Pensa’ (disco d’oro) e l’anno successivo torna a Sanremo con il brano ‘Eppure mi hai cambiato la vita’, con cui si classifica al terzo posto e che anticipa il disco ‘Domani’ (disco d’oro). L’estate 2009 si rivela molto intensa dal punto di vista dell’attività live: da giugno a settembre attraversa l’Italia in tour e, nello stesso periodo, esce ‘Barabba’, primo EP di un progetto che vedrà la pubblicazione della sua seconda parte, ‘Ancora Barabba’, durante il Festival di Sanremo del 2010. Dopo numerose date live, un’esperienza come autore (scrive per Noemi il brano ‘Sono solo parole’, terzo classificato al Festival di Sanremo 2012) e una pausa di tre anni dall’ultimo disco, nel 2013 pubblica ‘L’inizio’, album prodotto dall’artista stesso insieme a Pier Cortese e Roberto Cardelli (Fattoria del Moro Publishing distr. Sony Music) e presentato ai fan con 24 concerti estivi, seguiti da una tournée invernale nei principali club italiani. Il tour si conclude con una serata speciale al Water Rats Theatre di Londra, occasione di una vera festa con cui abbraccia il pubblico che lo ha seguito in questo viaggio. Il 2015 inizia all'insegna del nuovo album ‘Via delle Girandole 10’ e di un importante tour teatrale nelle più grandi città d'Italia e nel 2017 partecipa a Sanremo con ‘Portami via’, certificato triplo platino e incluso nel disco “Pace”. L’anno successivo vede ancora la sua partecipazione al più importante festival della canzone italiana e la vittoria al fianco di Ermal Meta, con cui canta ‘Non mi avete fatto niente’, brano certificato platino e contenuto nella sua prima raccolta di grandi successi “ parole, rumori e anni” certificata disco d’oro. Il duo, in virtù della vittoria al Festival, partecipa all'Eurovision Song Contest 2018 a Lisbona. A giugno 2018 Fabrizio Moro è protagonista di un grande concerto allo Stadio Olimpico di Roma, il suo primo stadio, a cui fa seguito successivamente un tour in tutta Italia. Durante il tour che registra diversi sold out, esce il brano “l’eternità” (disco d’oro) cantato insieme al giovane cantautore Ultimo.
Il 12 aprile 2019 esce ‘Figli di nessuno’, l’album che segna il ritorno del cantautore romano sulle scene discografiche a distanza di due anni da ‘Pace’ e un anno dopo la pubblicazione della raccolta ‘Parole, rumori e anni’. Ad Ottobre ha presentato live il nuovo progetto con tre grandi eventi: 2 concerti al Palasport di Roma e uno al Mediolanum Forum di Assago. il tour è poi proseguito con diversi sold out nei più importanti teatri italiani.
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