Dopo il continuo aumentare dei casi di Covid-19 in Italia, anche se a fronte di più temponi, il Governo non esclude di anticipare già a Lunedì il Dpcm con le nuove misure restrittive. Si discute dell'idea di chiudere i locali alle 24 (venerdì si ragionava alle 23), orario che non avrebbe ripercussioni negative sui ristoranti. Alla riunione è inoltre emersa l'ipotesi, come detto, di anticipare il varo del Dpcm a Lunedì sera ma - spiegano le stesse fonti - essendo i tempi molto stretti non si può escludere che la nuova stretta venga messa in campo, come previsto, nella serata di Mercoledì. Nella giornata di Domenica lavoreranno sulla messa a punto dei provvedimenti. E' proprio in questo contesto che si discuterà delle nuove misure da varare.
Si discuterà quindi dei vari provvedimenti atti a contenere la seconda ondata dell’epidemia tra i quali:
il coprifuoco per i locali
divieto di vendita di alcolici dopo una certa ora
sosta off limits in piedi fuori dagli stessi bar e pub;
estensione dello smart working
amriduzione della percentuale di passeggeri sui mezzi pubblici
stop agli spostamenti tra regioni
Insomma, rigore ora per non dover chiudere tutto di nuovo, come ha detto il premier Giuseppe Conte alcuni giorni fa. E quindi domenica si valuterà cosa fare. Probabile che scattino prima di tutto limitazioni per eventi pubblici e feste private, compresi nozze e battesimi, fino ai funerali.