Nelle ultime 24 ore, secondo il bollettino del Ministero della Salute si sono registrati 10.010 casi (contro gli 8.804 del giorno prima). I tamponi sono stati 150.377.
La curva dei contagi sta crescendo velocemente e punta verso l'alto, ma dove sia il picco in questo momento non è noto in quanto dipenderà dalle misure di sicurezza adottate. "C'è una crescita veloce, ma non enorme"
Il governo è pronto ad una nuova stretta. Tra le ipotesi di cui si ragiona ci sarebbero smart working obbligatorio (in una percentuale da definire), lo stop agli eventi e una nuova stretta allo sport, tra palestre e sport di contatto, oltre ad orari più scaglionati e più didattica a distanza a scuola. Tra i ministri c'è chi sostiene una sorta di coprifuoco, con tutti i locali chiusi dalle 22 o le 23. Nulla però è ancora deciso.
"Questa ondata non è meno pericolosa ma dobbiamo affrontarla con una strategia diversa, che non prevede più il lockdown", è ribadisce quello che ribadisce Giuseppe Conte che invoca una strategia comune Ue per evitare "distruzione per tutti" e annuncia "molto presto" 200 o 300 milioni di vaccini.